Questo sito utilizza cookie. Utilizzando i nostri servizi, si accettano le modalità d'uso dei cookie.

Privacy e Cookie

Il GECT GO, in collaborazione con i due comuni di Nova Gorica e Gorizia, sta predisponendo un sistema di bike-sharing transfrontaliero

19.03.2021
bike bsolutions

La necessità di definire strategie di mobilità urbana che riducano l'impatto negativo del traffico automobilistico individualizzato ha guadagnato sempre più attenzione negli ultimi anni nella regione transfrontaliera tra Italia e Slovenia. Le autorità regionali, comunali e gli operatori economici stanno lavorando a strategie che riducano l'impatto negativo della domanda di mobilità. Le due città confinanti (Gorizia e Nova Gorica) hanno concordato congiuntamente di investire in infrastrutture ciclabili per rendere la bicicletta più sicura e più attraente. Il sistema di bike-sharing transfrontaliero contribuirà a migliorare l’idea della bicicletta come mezzo di trasporto comodo, veloce, flessibile e sostenibile. Attirerà anche più turisti e può essere un catalizzatore per l’esplorazione della città in bicicletta. A questo proposito, i due sindaci hanno concordato di istituire stazioni di bike-sharing transfrontaliere e hanno deciso che il nome del futuro sistema sarebbe stato scelto dai cittadini locali. Il nome vincente, GO2GO, è stato selezionato tramite una votazione online.

L'ambizione è quella di avere, entro il 2025, un sistema integrato di bike-sharing attivo e funzionante, gestito dal GECT GO con il supporto dei due comuni. La città di Nova Gorica ha ottenuto con successo il titolo di Capitale Europea della Cultura (ECoC) per il 2025 grazie alla sua cooperazione transfrontaliera con la vicina Gorizia. Uno degli obiettivi è anche creare elementi di urbanistica, mobilità e connettività fisica. Le città di Nova Gorica e Gorizia hanno annunciato che nel 2025 hanno in programma più di 600 eventi culturali e più di 60 progetti con partner di 34 paesi. Ciò significa che le due città, come un'unica area urbana, hanno l'opportunità di diventare un punto importante nell'UE.

Grazie allo sviluppo comune del sistema di prestito, le biciclette potranno essere noleggiate e poi restituite nelle diverse stazioni sull’area. Le stazioni saranno posizionate in prossimità dei principali punti d’interesse urbani (uffici, stazioni). Il sistema servirà principalmente la popolazione locale (lavoratori, studenti, anziani), che attraversa regolarmente il confine (vita quotidiana) ed i turisti.

Queste attività sono anche complementari al progetto Isonzo Interreg (Programma V-A Italia-Slovenia), gestito dal GECT GO. L'obiettivo di esso è migliorare l'accesso all'area transfrontaliera e favorire la mobilità nel territorio condiviso dai comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba lungo il fiume Isonzo. Un ulteriore obiettivo è migliorare l'attrattività del territorio e promuoverlo come meta turistica. Una rete transfrontaliera di piste ciclabili e pedonali attraverso le tre città è quasi completa, andando a creare un parco urbano transfrontaliero con attrezzature ricreative. L'area dovrebbe guadagnare in termini di attrattività come destinazione turistica, insieme alla creazione di un marchio di identità che potrebbe catturare anche i flussi turistici di passaggio. Il simbolo più visibile di questo progetto è un ponte tra le due sponde del fiume Isonzo, che sarà presto inaugurato.

In questo contesto, il GECT GO ha recentemente presentato una proposta di consulenza legale nell'ambito del bando europeo B-solutions. Nel complesso, B-solutions mira a fornire soluzioni per affrontare specifici ostacoli legali e amministrativi, testati e basati sullo studio di casi, che dovrebbero essere potenzialmente replicabili e resi disponibili ad altre regioni di confine in tutta Europa. Affronta anche proposte innovative che possono comportare l'ulteriore sviluppo e attuazione di approcci alternativi da parte delle autorità nazionali / regionali e / o tramite strumenti dell'UE. Parallelamente, le attività di comunicazione saranno orientate alla diffusione della cultura della bicicletta tra i cittadini e i media locali durante il famoso "Giro d'Italia", il cui percorso attraverserà l'area del GECT GO nel 2021.

Il bike-sharing transfrontaliero rappresenta un altro tassello di un grande puzzle che il GECT, insieme ai tre comuni, sta realizzando in uno spirito europeo, giorno dopo giorno. Questa proposta contribuirà all'obiettivo generale di rendere la regione transfrontaliera più attraente grazie a un approccio collaborativo e preparerà l'area ad essere una vera Capitale europea della cultura transfrontaliera nel 2025.

 

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi aggiornamenti mensili sulle nostre attività