Perché il nostro GECT è speciale?
In Europa esistono attualmente più di 70 Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale. Il GECT GO rappresenta un caso unico dei GECT europei per il modo in cui opera e per questa ragione è oggetto di grande interesse da parte dell’Unione Europea e di altri enti ed organizzazioni. Di frequente il GECT GO partecipa a eventi europei, in cui viene invitato a raccontare la propria esperienza in quanto il GECT GO rappresenta il primo caso, su scala europea, di attuazione di un investimento territoriale integrato basato su una strategia comune in qualità di beneficiario unico. Pertanto, il GECT GO ha potere di agire sia in Italia che in Slovenia per realizzare progetti comuni e può investire sul territorio unico delle tre città senza vincoli di confini nazionali ed amministrativi, che invece vincolano il territorio di competenza dei tre singoli comuni fondatori.
Per realizzare le infrastrutture previste dai progetti europei il GECT GO può decidere se applicare la normativa slovena oppure la normativa italiana nel diritto applicabile sugli appalti. I consigli comunali dei tre Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba hanno approvato un atto con cui delegano l’Assemblea del GECT GO a decidere di volta in volta quale normativa applicare. Si tratta della prima delibera adottata da tutti e tre i consigli comunali – riunitisi insieme per la prima volta nella storia delle tre città - che pone le basi per una metodologia unitaria di pianificazione del territorio delle tre città.
L’azione del GECT GO vuole favorire la crescita economica e migliorare la qualità della vita della popolazione che risiede lungo il confine italo-sloveno. I territori di confine presentano gravi e permanenti svantaggi economici e sociali dovuti proprio dalla presenza del confine stesso, che ostacola gli investimenti e l’occupazione. Mettendo in comune le eccellenze del territorio italiano e quelle del territorio sloveno e integrando i servizi, il territorio transfrontaliero può rispondere in maniera efficace alle sfide e alle problematiche comuni. Nello stesso tempo può diventare più efficiente, riducendo la spesa pubblica (oppure i costi dei servizi pubblici) e “liberando” delle risorse che possono essere utilizzate per altri ambiti di intervento.