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I progetti ITI hanno portato il GECT GO al top in Europa

07.12.2022
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Il presidente Petiziol “la sinergia tra i tre Comuni transfrontalieri si conferma un modello seguito a livello internazionale”. 

Ora la sfida della Capitale europea della Cultura 2025. 

Mercoledì, 7 novembre, si è nuovamente riunita l'assemblea del GECT GO, con una nuova formazione di rappresentanti nominati dai comuni fondatori (Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba). 

All'assemblea il GECT GO si è soffermato sugli obbiettivi raggiunti e quelli ancora da raggiungere in vista del 2025, l'anno della Capitale Europea della Cultura. 

Con novembre 2022 si sono conclusi i due progetti ITI Isonzo-Soča e Salute-Zdravstvo che hanno portato all'area transfrontaliera dei tre comuni GECT GO un finanziamento complessivo di 10 milioni. 

Nell’ambito del progetto ITI Isonzo-Soča, i tre comuni del GECT GO hanno acquisito una nuova rete di piste ciclabili e pedonali, un parcheggio per i camper e la passerella sull’Isonzo.  Interventi che avranno un grande impatto turistico sul territorio richiamando sicuramente i tanti appassionati della natura e delle due ruote anche di altri paesi attratti non solo dallo splendido paesaggio in cui sono incastonati i percorsi ma anche dallo straordinario contesto storico in cui sono inseriti che li rendono molto suggestivi. 

Ed è proprio questo l’obiettivo da cui è partito il progetto che ha portato allo svolgimento di un piano strategico per la valorizzazione del parco naturale transfrontaliero Isonzo-Soča sviluppato innanzitutto da uno studio integrato dell’area transfrontaliera del GECT GO per individuare le potenzialità chiave a livello turistico. 

Anche il progetto Salute-Zdravstvo ha lasciato una forte impronta sul territorio transfrontaliero, sia dal punto di vista infrastrutturale sia dal punto di vista di acquisizione di nuove conoscenze e nuove collaborazioni, delle quali hanno giovato i professionisti di tutti e tre i comuni e degli enti sanitari e socioassistenziali. È stato possibile avviare nuove attività indirizzate a gestanti, bambini con autismo, persone con problemi di salute mentale e per le fasce più deboli nell’ambito delle attività per l’inclusione sociale. 

Ed è stato anche grazie al progetto ITI Salute-Zdravstvo, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia-Slovenia 2014-2020, che il GECT GO ha ottenuto un grande riconoscimento in ambito europeo. La giuria del Comitato Europeo delle Regioni (il CoR è l'assemblea dei rappresentanti locali e regionali dell'Unione europea con funzione consultiva della Commissione, del Consiglio e del Parlamento europeo per tutte le questioni che possono avere ripercussioni a livello regionale o locale) ha assegnato al GECT GO il premio EGTC Awards 2022 “Building Europe across borders”. Si tratta di un riconoscimento che il CoR consegna con cadenza biennale per dare visibilità alle migliori pratiche dei Gruppi europei di cooperazione territoriale (GECT) in Europa.   

Il progetto ha attirato l'interesse della giuria per il suo forte impatto transfrontaliero nell’ambito della salute pubblica e dei servizi sanitari, soprattutto per le fasce più deboli. 

“Ancora una volta la sinergia fra i Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba sono indicati dall’Europa come un modello da seguire- commenta il presidente del GECT GO, Paolo Petiziol- e questo non può che riempirci di orgoglio e spingerci con ancora più energia ed entusiasmo ad andare avanti. Tutti dovremmo sentirci orgogliosi di quello che le comunità lungo questo confine sono riuscite a fare, superando i drammi e le sofferenze del passato e unendosi per preparare un futuro migliore per le giovani generazioni. Un grazie a tutte le amministrazioni e i sindaci che si sono succeduti nei tre Comuni che hanno saputo lavorare assieme per il bene della loro gente”. 

Il GECT GO ora si prepara ad una nuova grande sfida, quella di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 per cui si renderà necessario incrementare l’organico ed uniformare l’immagine grafica con quella di GO!2025. Presentato quindi all’Assemblea del GECT GO anche il nuovo logo. 

A breve inoltre, il primo bando per piccoli progetti finanziato nell’ambito dello Small Project Fund (SPF – strumento finanziato dal Programma Interreg VI A Italia-Slovenia 2021-2027) che permetterà di avviare nuove iniziative a supporto della Capitale Europea. 

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