Conclusione attività per progetto Salute Mentale
Ieri si è svolto l’ultimo incontro del Gruppo di lavoro transfrontaliero per la salute mentale, che ha lavorato e collaborato insieme durante questo lungo periodo.
I nostri partner hanno inoltre presentato tutte le attività realizzate ai media e ai rappresentanti dei tre comuni, che hanno avuto modo di conoscere più in dettaglio il progetto Salute Mentale.
Il percorso è iniziato con l'ottenimento dei finanziamenti per il progetto Salute-Zdravje, che comprende cinque sotto progetti, ovvero: Autismo, Gravidanza fisiologica, Inclusione sociale, Sistema di prenotazione transfrontaliero e Salute mentale.
È stato costituito il gruppo transfrontaliero che, dopo un'approfondita analisi e studio delle pratiche di lavoro transfrontaliere, ha elaborato il Protocollo congiunto, sulla base del quale si è iniziato a coinvolgere i partecipanti nel progetto.
Successivamente ha aderito al progetto il Partner La Collina in collaborazione con l'ONG slovena Šent, che ha iniziato a implementare i Budget di salute principalmente su tre assi: casa, lavoro e socialità:
- Il progetto abitativo a Nova Gorica: i partecipanti hanno convissuto in un appartamento congiunto con la supervisione degli operatori di Šent.
- Centro di impiego Štefanov center: l’obiettivo del centro è dar lavoro a persone con disabilità (capacità produttiva tra il 30% e 70%).
- Sartoria sociale: il laboratorio di sartoria ha sede a Gorizia e ha avviato le principali attività di creazione di oggetti con l’utilizzo di jeans e altra stoffa donata dalla comunità locale.
- Coinvolgimento nella comunità locale attraverso varie attività di socializzazione
Attraverso il progetto, è stata creata un'ampia rete tra le relative istituzioni sanitarie nella nostra area transfrontaliera, consentendo così un'ulteriore cooperazione e condivisione di buone pratiche.
Siamo orgogliosi anche dei nostri partner che hanno lavorato duramente per garantire la continuità di alcuni progetti, come ad esempio la continuazione del programma abitativo e la Sartoria sociale.