Mostra virtuale del progetti del Concorso per la riqualificazione urbana della Piazza Transalpina

Discorso d'inaugurazione della mostra virtuale da parte dei sindaci delle due Gorizie, Klemen Miklavič e Rodolfo Ziberna.
Cari visitatori virtuali!
In un momento in cui una nuova realtà sta plasmando la nostra vita quotidiana e in cui il ramo spesso vulnerabile della cultura ha dovuto adattarsi a condizioni particolarmente impegnative, abbiamo raggiunto un risultato notevole sul nostro territorio. L'acquisizione del titolo di Capitale Europea della Cultura 2025 è la prova per la nostra conurbazione che gli abitanti di Gorizia respirano e vivono la stessa aria. Questo ci ispira e ci riempie di sconfinato ottimismo. Abbiamo dimostrato, e continueremo a dimostrare, che la cultura è fondamentale in tutti gli aspetti della vita sociale!
La presente mostra sulla riqualificazione della Piazza Transalpina si è potuta tenere solo in modalità virtuale, poiché l'attuale situazione epidemiologica non ci consente alternative.
Il concorso internazionale per la ricostruzione della piazza tra le due Gorizie, con la costruzione dell’Epicenter, una struttura che sarà posta esattamente sul confine e avrà fondamenta in due paesi, simboleggia uno dei primi passi del nostro percorso di candidatura. Il concorso è stato pubblicato e condotto dal GECT GO con il sostegno dell'UIA (Union Internationele des Architectes).
Piazza Transalpina è il simbolo del terzo centro cittadino, comune ad entrambe le Gorizie, e nell’ambito del progetto CEC GO! BORDERLESS è un luogo importante per una vasta gamma di eventi culturali e sociali che preserveranno la piazza come una struttura organica e vibrante che si adatta alla vita delle persone.
Il concorso internazionale di idee, che si è svolto in conformità con le Regole standard UIA-UNESCO per i concorsi internazionali di architettura e urbanistica, ha suscitato grande interesse. Tra i 56 progetti pervenuti contiamo partecipanti da 18 paesi.
La giuria internazionale ha valutato 54 progetti e ha selezionato all'unanimità un progetto vincitore, oltre a premiare i secondi e terzi classificati e tre menzioni d'onore. La giuria ha apprezzato il valore di tutti i progetti presentati, ma ha ritenuto che il vincitore scelto abbia rappresentato al meglio l'idea di un nuovo territorio comune transfrontaliero, collegato da un unico filo europeo e culturale, oltre ad aver tenuto conto di tutte le indicazioni del bando.
Video di presentazione del vincitore del concorso
Le proposte per il contesto urbano hanno voluto trovare opportunità di integrazione a lungo termine, sia rivitalizzando l'area e introducendo nuovi scopi ed utilità, sia riducendo il numero di binari della stazione, che attualmente rappresentano uno dei maggiori ostacoli fisici allo sviluppo dell’area. Un grosso problema per quanto riguarda la soluzione concettuale ottimale è stata anche l'ubicazione dell'Epicentro stesso, sia di fronte che su entrambi i lati della stazione ferroviaria, sotterranea o come struttura di collegamento oltre i binari ferroviari esistenti.
Come previsto dal bando di concorso, la seconda fase vedrà l'apertura di una procedura negoziata con il vincitore del concorso per la realizzazione del progetto. La trattativa avrà lo scopo di adattare al meglio il progetto alle condizioni, normative e vincoli locali, per arrivare alla miglior soluzione possibile per il nostro territorio. A tal fine i cittadini saranno invitati ad esprimere le proprie idee riguardo al progetto vincitore per iscritto. Successivamente avranno l'opportunità di presentare e discutere i propri suggerimenti o osservazioni con l'architetto vincitore, incaricato di realizzare il progetto, durante un incontro di presentazione dello stesso. L'incontro sarà organizzato, a seconda della situazione epidemiologica, in forma fisica o virtuale.
Vi invitiamo dunque a dare un’occhiata a tutti i progetti pervenuti e ad immergervi tra le idee ricevute, vivendo la Piazza Transapina attraverso i vostri occhi. Buona visita!