A febbraio l'area della piazza Transalpina e della Stazione ferroviaria di Nova Gorica verrà interessata da un cantiere per la ristrutturazione del piazzale e delle strade di collegamento sul lato italiano (il Tridente Fabiani), per la riqualificazione della Stazione ferroviaria di Nova Gorica e, successivamente, per la ristrutturazione degli edifici dedicati al progetto Super Osmica ed EPICenter. Questi lavori sono estremamente importanti non solo per la Capitale Europea della Cultura 2025, ma anche per lo sviluppo e l'ulteriore integrazione della conurbazione formata dalle due città. Le amministrazioni aggiudicatrici dei lavori sono il Comune di Nova Gorica, il Comune di Gorizia, il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale GECT GO e lo Stato della Slovenia. Come hanno sottolineato congiuntamente i sindaci di entrambe le città di Gorizia, Samo Turel e Rodolfo Ziberna, nel corso della conferenza stampa, l'area transfrontaliera sarà più trafficata quest'anno a causa dei lavori di ristrutturazione, saranno necessarie temporanee modifiche alla viabilità e sarà necessaria la collaborazione dei residenti. I risultati, tuttavia, saranno di grande beneficio per tutti i cittadini, oltre a rappresentare un passaggio storico nella cooperazione transfrontaliera. Le imprese appaltatrici e le autorità appaltanti terranno informata la popolazione su eventuali modifiche del traffico. 

I lavori nell'area più ampia del Piazzale saranno eseguiti da diversi committenti: il progetto di ristrutturazione del Piazzale della Transalpina da parte del GECT GO, l'ammodernamento della stazione ferroviaria di Nova Gorica da parte della Direzione delle Infrastrutture della Repubblica di Slovenia (DRSI) e la ristrutturazione della Super Osmica e dell'EPICenter da parte del Comune di Nova Gorica. Come ha sottolineato il sindaco Samo Turel, tutte le parti interessate cercheranno di organizzare il cantiere nel miglior modo possibile per ridurre al minimo il disagio, prevedendo un impatto minimo, tuttavia ha chiesto tolleranza e comprensione sia ai residenti che ai visitatori della zona. Per garantire che i cantieri siano il più possibile collegati tra loro e che la congestione del traffico non aumenti, i rappresentanti di tutte le autorità appaltanti si incontrano settimanalmente per coordinare i lavori. 

Il 1° febbraio il Ministro delle Infrastrutture Alenka Bratušek presenterà in dettaglio il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Nova Gorica, occasione che siglerà ufficialmentel'inizio dei lavori. Nell'ambito della riqualificazione della stazione condotta da DRSI, almeno per il momento, non ci saranno interferenze con il traffico in termini di chiusura delle strade. Anche i passeggeri potranno accedere alla stazione e l'accesso sarà adeguatamente segnalato. Come ha detto il sindaco Samo Turel, abbiamo ricevuto rassicurazioni dal Comune che tutti gli inquilini dei locali della stazione sono stati informati del previsto inizio dei lavori. 

Il sindaco ha aggiunto: "Per quanto riguarda gli investimenti del Comune di Nova Gorica, ovvero la ristrutturazione degli edifici Super 8 ed EPICenter per le esigenze della Capitale europea della cultura, l'attuazione non avrà alcun impatto significativo sull'ambiente e non causerà alcuna congestione del traffico. I progetti di ristrutturazione di entrambi gli edifici sono stati completati e prevediamo di rinnovare entrambi gli edifici quest'anno".  

Rodolfo Ziberna, sindaco del Comune di Gorizia, ha espresso il suo entusiasmo per il progetto comune: "Lavorare concretamente senza confini è una sfida per tutti noi. Questa è la prima azione di costruzione transfrontaliera e di fatto, grazie al GECT, le due città sono pioniere in questo campo per tutta l'Europa. Qui si sta facendo la storia e la si leggerà per i decenni a venire. Certo, questo periodo di costruzione sarà un po' faticoso per gli abitanti, da parte italiana in particolare nella zona della Piazza Transalpina e del Tridente Fabiani, ma possono essere orgogliosi di far parte di questo processo di rinnovamento. La collaborazione di ognuno è come un mattone nella costruzione del futuro delle nostre città. Fortunatamente, in queste strade ci sono solo poche abitazioni, ma ovviamente tutti i residenti saranno tenuti al corrente dei progressi della ristrutturazione. Una volta terminati i lavori sposteremo anche la fermata del trasporto pubblico di Gorizia più vicina alla Piazza Transalpina". 

Tomaž Konrad, vicedirettore del GECT GO, ha dichiarato che i lavori di ristrutturazione della Piazza Transalpina e della parte delle strade di collegamento (il Tridente Fabiani) inizieranno nella prima o seconda settimana di febbraio di quest'anno. A tale scopo, gran parte della piazza e le tre strade sul lato italiano saranno recintate. I pedoni avranno accesso a tutti gli ingressi dell'edificio della stazione, sia sul lato ovest che su quello est. I parcheggi esistenti sul lato sloveno saranno accessibili sul lato sud di via Kolodvorska. Durante la prima metà dell'anno, verrà realizzato anche un attraversamento sulla piazza e più avanti lungo via Kolodvorska, con traffico a senso unico alternato per la maggior parte del periodo di costruzione, ma questo attraversamento sarà piuttosto trafficato. Durante la fase finale della ristrutturazione (seconda metà dell'anno), il regime sarà modificato e la popolazione sarà informata di conseguenza. Potrebbero verificarsi chiusure parziali temporanee a causa del cantiere. Il completamento dei lavori è previsto per la fine del 2024.  

La fermata dell'autobus transfrontaliero di fronte alla stazione ferroviaria di Nova Gorica sarà temporaneamente chiusa durante la chiusura completa della strada per la costruzione della Piazza Transalpina, riferisce Nomago. L'autobus partirà quindi da Nova Gorica attraverso via Erjavčeva e attraverserà il valico di frontiera fino a Gorizia, mentre al ritorno dall'Italia andrà direttamente in via Erjavčeva e non girerà verso la stazione ferroviaria. Questo ridurrà il tempo di percorrenza di 2 minuti a corsa, ma non ci saranno altri cambiamenti. Nomago informerà per tempo i passeggeri della chiusura temporanea della fermata.  

Il Comune ha già svolto alcuni lavori preparatori sulle infrastrutture comunali. Jernej Kogoj, responsabile del Dipartimento investimenti del Comune di Nova Gorica, ha spiegato: “Abbiamo già pianificato le nuove sedi per gli allacciamenti domestici di Super Osmica e EPICenter, i futuri pozzi in piazza Transalpina e il sottopassaggio sotto la stazione ferroviaria di Nova Gorica. Abbiamo anche costruito una rete di idranti per la sicurezza antincendio".