L’esperienza del GECT GO come esempio per altre regioni transfrontaliere: la direttrice Romina Kocina è intervenuta negli scorsi giorni ad un convegno OCSE a Bruxelles sul tema della governance transfrontaliera come leva di sviluppo. 

La due giorni, parte del progetto OCSE Building more resilient cross-border regions, si è tenuta allo Thon Hotel nella capitale belga ed ha visto la partecipazione di circa un centinaio di esperti di temi transfrontalieri da tutta Europa. La direttrice Kocina, invitata dagli organizzatori, è stata una delle relatrici del panel pomeridiano del 18 giugno sul tema dei fondi e dei finanziamenti di enti e progetti transfrontalieri. Nella sua presentazione ha dato una panoramica della missione del GECT GO e dei suoi progetti, con particolare attenzione ai progetti ITI (Salute-Zdravstvo, Isonzo-Soča) e ai progetti SPF, tuttora in corso. Ha illustrato ai partecipanti il processo riguardante i progetti SPF e le lezioni apprese da queste esperienze di finanziamento. 

Durante il convegno è stato anche discusso un meccanismo e il suo inquadramento riguardo la governance transfrontaliera, il quale si basa sui risultati preliminari del progetto Building more resilient cross-border regions, portato avanti dall’OCSE con i fondi e il supporto della Commissione Europea. Sono stati infatti esaminati vari aspetti e problematiche inerenti gli enti transfrontalieri di cinque regioni, con l’obiettivo di potenziare la collaborazione transfrontaliera, lo sviluppo coordinato di politiche e servizi pubblici per arrivare ad obiettivi di sviluppo condivisi. 

A questo link la notizia sul convegno riportata sul sito della Commissione Europea: LINK