Mercoledì 26 marzo al Politecnico di Milano si tiene il seminario “Ri-mappare le terre di confine tra approcci critici e operativi", in cui vengono illustrati i risultati delle ricerche sul campo dei tre casi di studio: i confini Italia–Slovenia, Italia–Austria e Italia–Francia. L’evento è fruibile anche in modalità online attraverso il link

Lo studio, realizzato al Politecnico di Milano assieme alla Libera Università di Bolzano, e al Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha analizzato tre diverse aree di confine, tra le quali anche quella italo-slovena di Gorizia-Nova Gorica-Šempeter-Vrtojba, per capire quale sia stato l'impatto di varie crisi recenti sulle comunità transfrontaliere. Il GECT GO ha partecipato alle interviste e ai lavori sul campo che hanno interessato la nostra area geografica. 

I risultati dello studio, consultabili in questo report, mettono in luce la complessa relazione tra cooperazione e divisione nel contesto transfrontaliero italo-sloveno, evidenziando come politiche di integrazione siano la chiave per favorire uno sviluppo resiliente e inclusivo. 

Il territorio, infatti, offre notevole opportunità di sviluppo grazie alla sua posizione strategica e alla qualità della vita. Tuttavia, a rallentare la cooperazione transfrontaliera sembra sia essere a tutt’oggi la percezione del confine, che per certi versi costituisce ancora una barriera culturale e istituzionale. 

In questo contesto il GECT GO ha svolto un ruolo centrale nel superare questi ostacoli e favorire iniziative comuni tra Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba, soprattutto sfruttando importanti leve di rilancio culturale e turistico come i progetti transfrontalieri. 

Un’altra grande occasione per quest’area di confine è rappresentata dall’evento GO! 2025 Capitale Europea della Cultura, che si presenta come una sfida per rafforzare l’integrazione tra le due città, attuando strategie a lungo termine che possano attingere alla memoria storica del confine come ruolo cruciale per superare le divisioni nazionali. 

Ulteriori approfondimenti verranno sviluppati da esperti internazionali all’interno del seminario di ricerca del 26 marzo 2025, per maggiori informazioni consultare: https://www.italianborderscapes.polimi.it/research-seminar-mapping-borderlands-between-critical-operative-approaches/